Il vescovo di Varaždin e presidente della Caritas monsignor Božo Radoš ha lanciato l'appello alle persone di buona volontà', alle istituzioni e alle imprese ad includersi nell’iniziativa avviata dalla Conferenza episcopale croata finalizzata alla raccolta di fondi a favore delle popolazioni alluvionate della Bosnia ed Erzegovina.
La conferenza stessa ha già deciso di inviare un primo aiuto alla Caritas del paese colpito dalla calamità naturale pari a 100 mila euro. Nel contempo, si esprimono le più sentite condoglianze e la partecipazione al dolore delle famiglie che nelle alluvioni hanno perso i loro cari.
La zona maggiormente colpita dalla catastrofe è il comune di Jablanica nel Cantone dell'Erzegovina – Narenta. Al momento non si conosce ancora il numero esatto delle vittime, la televisione pubblica in Croazia parla di almeno 21, si suppone però che il numero sia maggiore.
Valmer Cusma