L'anfiteatro dell'isolotto di Bled ai piedi della lunga gradinata, composta da ben 99 gradini, che porta alla sponda sud del lago, un palcoscenico sospeso sull'acqua e il corpo di ballo del Teatro nazionale di Maribor impegnato nella messa in scena del balletto Povodni mož – L'uomo dell'acqua, ispirato all'omonima ballata di France Prešeren, ha rappresentato ieri sera l'evento clou della cerimonia di avvio della presidenza slovena dell'Unione europea. A firmare la coreografia è stato il carismatico direttore artistico del Teatro di Maribor Edward Clug su musiche originali di Miha Lazar. I ruoli principali sono stati sostenuti da Sytzej Jan Luske e Monija Obrul. I costumi sono stati realizzati da Leo Kulaš. Entusiasti i vertici politici dello stato e degli ospiti della folta delegazione della Commissione europea, con in testa la presidente Ursula von der Leyen che hanno assistito alla rappresentazione della durata di 45 minuti, proposta anche in diretta dal primo programma della RTV Slovenia. Il balletto Povodni mož ha voluto esprimere simbolicamente tutta la riconoscenza della Slovenia per il prestigioso ruolo assunto in Europa per i prossimi sei mesi, come pure un segnale di speranza per il ritorno, dopo il lungo periodo di pandemia, ai valori spirituali, culturali e di civiltà che caratterizzano il mondo moderno. (mid)
