Un weekend alla scoperta delle ville venete, non solo come monumenti da ammirare ma anche luoghi da vivere grazie a eventi e percorsi tematici.
Torna, dopo il successo della prima edizione, l'iniziativa curata dall'Associazione per le Ville Venete insieme all'Istituto Regionale Ville Venete, con settanta aperture straordinarie tra il Veneto e il Friuli Venezia Giulia, da Villa La Rotonda di Vicenza, icona delle ville palladiane, a Villa Manin di Passariano, dimora dell'ultimo doge della Repubblica di Venezia e una delle più grandi ville venete mai realizzate. Ciascuna di queste residenze ricche di storia e di bellezza offre un'ampia gamma di esperienze e di proposte, con visite culturali ma anche passeggiate e attività nel verde, arte, musica, degustazioni e iniziative per le famiglie. E ancora laboratori creativi, yoga, meditazione e tanto altro, da scegliere secondo le proprie inclinazioni o del territorio che si vorrà scoprire.
In occasione della Giornata delle Ville Venete, sono sette i luoghi aperti oggi e domani in Friuli Venezia Giulia. A Villa Manin, con i suoi segreti, le sue curiosità e il cantiere di restauro, si affiancano altre gemme di epoca veneziana. Come la neoclassica Villa Brandolini d'Adda tenuta Vistorta a Sacile, il cui parco è uno dei Grandi Giardini Italiani. Al termine della visita è prevista una degustazione nella cantina storica. E per un'esperienza enogastronomica d'eccezione ecco poi la villa di Monastero di Aquileia, sede di una tenuta le cui origini risalgono a un antico convento benedettino, e dove si producono vini dal 1850. Ma non mancano di attrattiva neppure Villa del Torre a Romans d'Isonzo, Villa Fossa Mala a Fiume Veneto, Borgo dei Conti della Torre a Morsano del Tagliamento, Villa Gallici Deciani a Cassacco e Villa Manin Guerresco a Trivignano Udinese. Tutte le informazioni sono reperibili al sito dedicato, www.giornatavillevenete.it.