Dopo il prologo a Praga, il suggello a Timisoara. Pordenonelegge corona le cinque giornate di festival di settembre, festeggiate da un grande pubblico, con l'iniziativa "Romania/Italia e ritorno", un evento speciale in programma domani nella città romena Capitale europea della cultura 2023, in occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo che si svolge fino a domenica prossima. L'impegno per l'internazionalizzazione di Fondazione Pordenolegge è percepito da molte realtà all'estero, ha spiegato il presidente Michelangelo Agrusti, ricordando anche l'invito arrivato dalla Croazia.
Le comuni origini romanze di Italia e Romania saranno il motore dei due incontri progettati per la giornata: una lezione del linguista dell'Università di Losanna Lorenzo Tomasin, nella Biblioteca centrale universitaria di Timisoara, e un video collegamento con Giulio Ferroni, grande critico e studioso della letteratura italiana, per un focus dedicato a "L'Italia di Dante", quindi al padre della lingua italiana. Gli appuntamenti, che si svolgono con la collaborazione del comitato locale della Societa' Dante Alighieri, sono stati preceduti dalla presenza al festival di Pordenone della poetessa romena Ana Blandiana, grande voce della poesia europea e icona del pensiero libero con Ceausescu, che ha presentato in anteprima la traduzione italiana della sua nuova raccolta.
E la trasferta romena avrà anche altre valenze: agli eventi del palinsesto culturale si affiancheranno infatti gli incontri con autorità consolari e rappresentanze di tante aziende del Nord Est che hanno contribuito allo sviluppo industriale e imprenditoriale della Romania.