Tre persone, una donna e due uomini, sono state uccise durante un festival cittadino a Solingen, in Germania, e altre 8 ferite, 5 in modo grave. Lo ha riferito la polizia tedesca citata dalla Reuters. L'autore avrebbe accoltellato indiscriminatamente i passanti con un coltello ed ora è in fuga. I sospetti vanno su un uomo presumibilmente arabo, ma la circostanza non è stata ancora confermata, e la polizia non esclude una matrice terroristica. Dopo l'attentato la scena è stata in gran parte transennata, e il Festival, che doveva durare fino a domani, domenica, interrotto. L'assassino ha colpito le vittime durante le celebrazioni per il 650° anniversario della città di Solingen, nell'ambito delle quali ieri era in corso il 'Festival della diversità'. La manifestazione, come detto, sarebbe dovuta continuare fino a domenica ed erano attese fino a 75 mila persone.
Fonti della polizia hanno dichiarato che il caso viene classificato come attentato perché l'autore avrebbe agito in modo mirato pugnalando le sue vittime deliberatamente al collo. Secondo il Ministero degli Interni della Renania settentrionale-Westfalia, si trattava di visitatori del festival.
Negli ultimi anni le autorità tedesche sono rimaste in allerta di fronte alla duplice minaccia terroristica, il jihadismo e l'estremismo di destra. L'attacco jihadista più mortale commesso sul suolo tedesco risale al dicembre 2016: un attacco con camion lanciato sulla folla e rivendicato da un gruppo affiliato allo Stato islamico aveva provocato 12 morti e decine di feriti in un mercatino di Natale nel centro di Berlino. Alla fine dello scorso maggio, un attacco con coltello a Mannheim contro una manifestazione anti-islamica, è stato invece commesso da un afghano di 25 anni, arrivato in Germania nel 2014. Ucciso un agente di polizia, feriti altri cinque.
Delio Dessardo