Foto: Reuters
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"Alla luce della repressione attualmente in corso contro la popolazione civile, si legge nel comunicato, "l'Ue ha deciso di mantenere le misure restrittive nei confronti del regime siriano e dei suoi sostenitori, in linea con la strategia dell'Ue sulla Siria".
Il Consiglio ha anche aggiornato le informazioni relative a talune persone inserite nell'elenco, si tratta di 259 persone di cui 67 oggetto di divieto di viaggio e congelamento dei beni. I nominativi più recenti sono stati inclusi a casa del loro ruolo nell'uso di armi chimiche, come è stato per le 4 persone aggiunte il 19 marzo scorso. Più in generale, le sanzioni attualmente in vigore nei confronti della Siria includono un embargo sul petrolio, restrizioni su alcuni investimenti, il congelamento dei beni della banca centrale siriana detenuti nell'Ue e restrizioni all'esportazione di attrezzature e tecnologie che potrebbero essere usate a fini di repressione interna nonché' di attrezzature e tecnologie per il monitoraggio o l'intercettazione delle comunicazioni telefoniche o online. L'Ue ritiene che non vi possa essere una soluzione militare al conflitto e sostiene l'attività dell'Inviato speciale ONU e i colloqui di Ginevra tra le parti. Gli atti giuridici adottati dal Consiglio saranno pubblicati nella Gazzetta ufficiale del 29 maggio 2018.