"Il nostro primo obiettivo è di conferire a tutti i commissari europei il titolo ufficiale di Commissario Rex. Perché il COMMISSARIO REX è in realtà l'unico vero commissario europeo. Gli altri vengono scelti dai gruppi di interesse" spiegano dalla lista ″Niente di tutto ciò" guidata da Violeta Tomič. È così che il partito dai toni satirici si presenta al pubblico dicendo inoltre che il loro obiettivo a livello Europeo è quello di trarne del benefico economico, “fondi che verranno utilizzati alle prossime elezioni politiche inquanto sperare di ottenere dei risultati concreti al Parlamento Europeo che non decide niente di tangibile, è un illusione” dice Violeta Tomič
"Siamo l'alternativa e non siamo nulla di ciò che avete visto finora nella politica slovena, che ha promesso molto ma in pratica non ha fatto nulla. Dovevamo già essere la seconda Svizzera, ma in qualche modo non è successo. Noi abbiamo deciso di usare il buon senso e non di dividere le persone; i non vaccinati contro i vaccinati, la sinistra contro la destra, e altro. Soprattutto, ho deciso di tornare in politica, non di entrare in politica. Per un po' ho pensato di non farlo più perché molte cose mi hanno deluso, ma molte persone mi hanno incoraggiato, perché si ricordano di me, dei miei interventi chiari nel parlamento e per le mie posizioni ben definite. Mi hanno in qualche modo convinta a ricominciare. Abbiamo iniziato con un programma satirico sul modello di molti paesi, abbiamo iniziato con il punto sulla legalizzazione della corruzione, perché è l'unico settore fiorente e di conseguenza andrebbe tassato. La Slovenia è molto in alto nella classifica della corruzione. In Slovenia si stima che vanno persi circa ter miliardi per colpa della corruzione, vi rendete conto di quanti soldi potrebbero essere spesi per le case, per gli anziani, per l'assistenza, per salari migliori? A parte gli scherzi, anche se c'è molto di vero in questo fatto, c'è soprattutto una dei maggiori settori a essere corrotto che e’ quello farmaceutico e l'industria della guerra, e per questo la Slovenia si sta sottomettendo come anche l'Unione Europea agli interessi degli Stati Uniti e continua a sostenere la guerra scandalosa dell'America contro la Russia sul territorio dell'Ucraina, fino all'ultimo ucraino. Quasi 10 milioni di ucraini sono sfollati in tutto il mondo e in tutta Europa. Ora le forze della NATO si avvicinano alla Russia, hanno già distrutto lo scudo antimissilistico russo e temiamo che questo possa degenerare in una catastrofe di dimensioni mondiali. Questa come il conflitto in Medioriente sono storie catastrofiche con cui ci confrontiamo, quindi, anche se può sembrare banale, la pace è la prima cosa che dobbiamo garantire all'interno dell'Unione Europea, invece di misurare le forze, dobbiamo trovare soluzioni diplomatiche."
Dionizij Botter