Ultimo giorno di campagna elettorale in Friuli Venezia Giulia. Questa domenica, infatti, si voterà per il rinnovo del consiglio regionale e della presidenza. Quattro i candidati in corsa per la guida della regione e 11 i partiti e i movimenti in lizza. Un voto che sta assumendo un’importanza a livello nazionale, visto che, almeno per il centrodestra, l’esito del 29 aprile potrebbe condizionare gli equilibri interni della coalizione.
Un’elezione, quella del rinnovo dei vertici regionali, che ha sollevato l’interesse nazionale visto che l’esito che uscirà questa domenica dalle urne potrebbe influenzare gli scenari politici dell’intero paese. Molti, quindi, gli appuntamenti odierni che vedono, soprattutto nel centrodestra, impegnati leader a livello nazionale. Se Silvio Berlusconi è ormai da tre giorni in regione per segnare il territorio e rivendicare la probabile vittoria del leghista Massimiliano Fedriga, oggi a battere la regione sarà nuovamente Matteo Salvini, che concluderà la campagna questa sera a Trieste, in contrapposizione al tentativo forzista di usurpazione dei voti del centrodestra in regione.
Anche il centrosinistra ha visto la parata di alcuni leader nazionali, come il segretario ad interim del PD Maurizio Martina e il Premier Paolo Gentiloni, ma per la chiusura di campagna elettorale Sergio Bolzonello punta sull’appoggio locale con un appello siglato da 57 sindaci del Friuli Venezia Giulia hanno invitato a votare lui e la sua coalizione. Bolzonello chiuderà la campagna nella sua Pordenone. Il Movimento cinque stelle con Alessandro Fraleoni Morgera terrà, invece, il comizio finale ad Udine, con un incontro dibattito.
Anche i Cinque stelle hanno visto la presenza durante la campagna elettorale di leader di caratura nazionale come Luigi Di Maio, ma probabilmente hanno scelto di chiudere in modo meno eclatante, visto anche il malcontento che sta creando all’interno del Movimento il dialogo a livello nazionale con il PD per la formazione di un Governo.