I nostri emigrati hanno bisogno di essere aggiornati su quanto avviene nella propria terra natia e di sapere che non vengono dimenticati.
Lo hanno sottolineato Franco Miniussi e Graziella Bianco Coren, presidenti dell'Associazione giuliani nel mondo,e dell'Unione emigrati sloveni, incontrando a Trieste il Presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin.
La regione, proprio per mantenere i contatti con i corregionali emigrati, aveva istituito il primo ottobre la Giornata dei corregionali nel mondo, “come espressione – aveva detto lo stesso Zanin - di gratitudine, orgoglio e affetto per tutti coloro che hanno cercato fortuna all’estero, mantenendo il legame con la terra d’origine, la sua lingua, le sue tradizioni e la sua storia”.
La giornata non si era tenuta lo scorso anno a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, ma, Zanin si è detto fiducioso che “la situazione pandemica per ottobre sia ormai definitivamente sotto controllo e che la normativa ci consenta, in tal modo, di poter riprendere quel dialogo tanto prezioso che il Consiglio regionale ha da sempre tessuto con le associazioni dei corregionali”
“Si tratta – ha aggiunto - di momenti importanti per tenere aggiornati i nostri emigrati sui fatti della loro terra natia e far sapere loro che non li dimentichiamo” e “mantenere un legame stretto tra le nuove generazioni e il Friuli Venezia Giulia da cui partirono i loro genitori piuttosto che i loro nonni”.
Alessandro Martegani