Foto: Martegani
Foto: Martegani

Quest’anno fra le possibili attività per trascorrere le serate nel periodo natalizio non ci sarà una corsa sulle giostre.
Come ha confermato l’assessora Serena Tonel in Consiglio comunale, rispondendo a un’interrogazione del consigliere di Fratelli d’Italia Salvatore Porro, il Comune ha deciso, a causa della mancanza di spazi idonei, di rinunciare alla presenza del tradizionale Luna Park, che negli ultimi anni aveva cambiato spesso ubicazione, passando dalle Rive, al piazzale della Risiera di San Sabba, fino al Piazzale delle Puglie sotto il palasport di Chiarbola,

Al momento però, come confermato da Tonel, nessuna di queste aree è ritenuta idonea: non è possibile prevedere l’occupazione di un’area così vasta sulle Rive, né è possibile replicare l’esperienza di qualche anno fa nei pressi del monumento della Risiera che, nonostante un accordo con la Comunità ebraica, aveva creato polemiche sia per la stessa presenza delle giostre a pochi metri dal monumento nazionale e unico campo di sterminio in Italia, sia per il fatto che le “regole d’ingaggio stabilite”, vale a dire l’avvio della musica dopo le 17:30 (in coincidenza più o meno con gli orari di chiusura del monumento nazionale), non erano state rispettate dai gestori delle attrazioni, che avevano iniziato a fare rumore ben prima dell’ora stabilita.
Nulla da fare nemmeno per la location dello scorso anno, il Piazzale delle Puglie, che già aveva delle problematiche, a partire dal fatto che si tratta di due aree divise da una strada, con la necessità di vigili che facessero attraversare la strada ai visitatori bloccando il traffico, e che quest’anno avrebbe richiesto, ha confermato Tonel, ben due pattuglie fisse per tutto il periodo delle feste, un allacciamento ad hoc, oltre a una spesa superiore ai 65 mila euro stanziati lo scorso anno.
Il tema è stato portato in Consiglio Comunale da Salvatore Porro, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che aveva sottolineato come “Trieste, non possa privare i suoi cittadini, bambini, adolescenti e famiglie, dei divertimenti e della gioia che il Luna Park natalizio tradizionalmente porta con sé”, proponendo nuovamente l’area della Risiera, area che però , ha ribadito Tonel, che non ha escluso che il prossimo anno si possa trovare una location adeguata (che ha già incontrato i titolari delle attrazioni per comunicare la decisione), visti i precedenti, non può essere utilizzata.

Alessandro Martegani