Revocati gli arresti domiciliari ad Ugo Rossi, il consigliere comunale del Movimento 3 V di Trieste, che era stato sospeso dall'incarico. Per Rossi permane però il divieto di ritorno e soggiorno nei comuni della provincia del capoluogo giuliano.
La decisione è stata presa dal tribunale di Trieste, nel corso dell'udienza preliminare.
Il giudice, in questa sede, ha anche ricevuto una lettera del sindaco Roberto Dipiazza che chiedeva il rinvio dell'udienza perché il Comune avrebbe l'intenzione di costituirsi parte civile. Nella missiva il sindaco ha sostenuto di non aver ricevuto la notifica del processo e di aver bisogno di tempo per stilare una delibera. Non sono però stati ravvisati i presupposti per il rinvio.
Ricordiamo che Rossi era stato obbligato ai domiciliari dopo l'episodio di resistenza alla Polizia lo scorso 4 febbraio fuori dal ricreatorio Toti. Prima ancora aveva ricevuto una condanna penale per una lita con i Carabinieri. La prossima udienza è fissata per il 20 giugno.
(Red)