All’inizio la scritta comparsa sul telone che copre l’impalcatura montata davanti alla facciata del comune di Gorizia che invitava tutti ad andare a casa era stata interpretata come un pesce di aprile. Con il passare delle ore però il gesto compiuto nella notte, in barba al coprifuoco che vige da mesi in tutta Italia, ha assunto toni più oscuri tanto che il sindaco Rodolfo Ziberna lo ha definito su "Il Goriziano", un atto di “squadrismo di opposizione”. E quando il primo cittadino parla di opposizione non intende logicamente il gruppo di minoranza del suo consiglio comunale, ma il movimentismo di estrema destra presente da alcuni anni in città, che vede la sua espressione più incisiva in CasaPound.
Nessuna rivendicazione per ora dal movimento della tartaruga frecciata, che già negli anni precedenti si è distinto in città per una serie di azioni di questo tipo, che come oggi non hanno mancato di raccogliere l’indignazione di tutte le forze politiche del goriziano.
Ziberna non ha fatto direttamente nomi, ma ha detto che si tratta di individui che "anzichè seguire le regole democratiche, violentano il bene pubblico e le persone, anche con i toni sui social".
Al lavoro gli agenti della Digos che dopo la denuncia fatta dal Comune si sono messi subito a scandagliare le immagini delle telecamere che circondano l’edificio per individuare i responsabili di quest'azione che per molti più che far ridere fa paura, visto il clima intimidatorio che per alcuni si sta diffondendo a Gorizia da alcuni anni.
Barbara Costamagna