Interventi di manutenzione straordinaria sulle reti idriche degli acquedotti del Risano e del Carso per ridurre gli sprechi e i rischi inerenti alla carenza di acqa potabile nella nostra regione, soprattutto nella stagione calda, come ad esempio successo nell'estate 2022. Il piano di investimenti che giovedì sarà discusso in sede di consiglio comunale di Capodistria ha un valore complessivo di 4,6 milioni di euro, il Ministero per le risorse naturali e il territorio ha stanziato mezzi per 2,6 milioni di euro, i comuni del Carso circa 324 mila euro, i comuni dell'Istria, cofondatori dell'acquedotto del Risano, i rimanenti 1,6 milioni di euro.
Come viene evidenziato nella documentazione del progetto gli acquedotti regionali da anni hanno difficoltà nel garantire un adeguato approvvigionamento idrico potabile, i sistemi di approvvigionamento idrico esistenti sono sottodimensionati, c'è una grande dispersione perchè le tubature in molte sezioni della rete sono vecchie e obsolete, ed il problema più grande, come già rilevato, e la mancanza dell'acqua potabile principalmente nei mesi caldi quando con l'avvio della stagione turistica aumenta il numero degli abitanti e ci sono lunghi periodi di siccità. Le alluvioni della scorsa estate sono state un'eccezione.
Grazie all'investimento verrebbero garantite fonti idriche alternative e la possibilità di aumentare la fornitura di acqua dall'acquedotto del carso di Sesana attraverso il bacino di Klariči, oppure dall' acquedetto di Trieste attraverso Santa Barbara. (ld)