Nell'arco di vent'anni, Fasana con 3600 abitanti sull'intero territorio comunale, da piccolo borgo marinaro è diventata una rinomata destinazione turistica grazie anche al capitale italiano, e c'è ancora tanta voglia di crescere. In questo processo si rende necessario trasferire fuori dall'area urbana il campo di calcio ubicato proprio nel centro della località. Qui, infatti, è in piano la costruzione di appartamenti, vani d'affari e la nuova sede del comune. Il campo di calcio invece farà parte del nuovo centro polisportivo che sorgerà sulla superficie di oltre 32 mila metri quadrati, di fianco al supermercato Plodine, ai lati della strada che arriva da Pola. "Sono fiducioso", così il sindaco Radomir Korać che la prima parte della struttura verrà inaugurata già entro la fine dell'anno in corso". Il centro sportivo, oltre a essere la nuova sede della squadra locale di calcio „Mladost", sarà aperto anche a tutti i residenti, agli alunni della scuola elementare, alle associazioni sportive operanti sul territorio e a chiunque voglia dedicarsi allo sport. In un secondo tempo potrebbe pure accogliere i club sportivi di rango maggiore sia a livello nazionale che internazionale per le loro preparazioni invernali. Si diceva dello sviluppo di Fasana anche grazie al capitale italiano. Ebbene nel 2002 la famiglia veneta Biasuzzi vi ha costruito uno dei maggiori insediamenti turistici nel paese, il Bi Village con 4.500 posti letto sui 5.800 complessivi all'epoca. Oggi invece si è arrivati a quota 18.500 grazie soprattutto alla rapida espansione delle piccole sistemazioni private.
Valmer Cusma