Una funivia o telecabina per collegare Piedalbona e il centro storico dell'ex località mineraria istriana che si trova su un colle a 320 metri di altezza sul livello del mare: il progetto oltre a una spiccata valenza turistica rappresenterebbe la soluzione ideale del problema del traffico stradale caotico specie nei mesi estivi, aggravato dalla scarsità del parcheggio sul colle stesso. Ebbene l' Unione europea ha approvato il supporto finanziario dell'ambizioso progetto Summa nell'ambito del Programma Interreg Italia - Croazia 2021 - 2027 il cui obiettivo è quello di migliorare la fruizione del trasporto multimodale locale. Il contributo totale al progetto che vede come capofila il comune italiano di Caorle è di 2.611.664 euro. Sono previsti due progetti per Albona, candidati dall'Agenzia regionale per l'energia IRENA, come reso nel comunicato diffuso dall'amministrazione municipale del sindaco Valter Glavičić. Per essi è disponibile l'importo di 300.000 euro per la stesura della necessaria documentazione. La cifra rappresenta l'80 percento del costo complessivo. Il primo progetto è dunque quello della funivia che nelle intenzioni dovrebbe collegare la vecchia pescheria nei pressi della palazzina municipale con l'area di Tonci vicino al quartiere delle Villette a Piedalbona. Il secondo progetto si riferisce al miglioramento dei collegamenti tra Porto Albona e Albona distanti 3 chilometri con l'impiego di mezzi di trasporto green e sostenibili. La stesura della documentazione progettistica sarà avviata verso la metà dell'anno corrente mentre l'implementazione avrà la durata di 24 mesi.
Valmer Cusma