Il Comitato di controllo del comune città di Capodistria, presieduto da Jadran Bajec ha il compito di vigilare tra gli altri sulla destinazione d'uso e razionalità del consumo dei fondi di bilancio, sulla gestione del patrimonio comunale e sui contratti di concessione. Il Comitato emana delle raccomandazioni rivolte al sindaco e all' amministrazione comunale, presentando la relazione sul lavoro svolto in sede di Consiglio comunale, quella per il 2020 è all'ordine del giorno della sessione di domani.
Le raccomandazioni possono venir messe in atto, ignorate o formalmente accolte, ha detto Bajec che vista la mole di lavoro chiede maggiore chiarezza sulle competenze dell'organismo e tempi di reazione più brevi da parte degli uffici comunali alle loro istanze. Per questo motivo è stata avanzata alla Commissione comunale competente una proposta di modifica dello statuto proprio per quanto riguarda le sfere di competenza del Comitato. Sotto la lente di ingrandimento sono finiti diversi progetti dalla costruzione del garage sotterraneo Belvedere, inaugurato ieri, la ristrutturazione della palazzina della Tomos, il complesso Solis, oppure la realizzazione della chiesa parrocchiale ortodossa di Capodistria. In nessun caso sono emersi gli estremi per una denuncia, ha detto Bajec, il vicepresidente Edmond Gašpar ha parlato di procedimenti "non ottimali", soluzioni inadeguate per i specifici casi trattati. Nonostante le lungaggini alcuni passi in avanti ci sono stati è stato ancora rilevato, Gašpar ha salutato la decisione del Comune di procedere alla revisione contabile delle precedenti finanziarie. (ld)