A Pola finalmente la pace tra i sindacati degli asili pubblici e il Sindaco Filip Zoričić in merito alle rivendicazioni salariali delle maestre d'asilo. Hanno firmato l'accordo sulla correzione dilazionata degli stipendi fino a gennaio 2026. Le educatrici degli asili pubblici di Pola hanno più volte protestato chiedendo semplicemente di venir equiparate in materia salariale, agli insegnanti delle scuole elementari, come del resto previsto dalle norme di legge. E la disparità non è cosa da poco: la minima della categoria è infatti di 974 euro mensili e l'obiettivo è di arrivare a 1.320 euro, come gli insegnanti. Dunque si è arrivati alla fine della vertenza e all'inizio del percorso che porterà al traguardo fissato al gennaio 2026, quando gli stipendi saliranno all'importo richiesto. Verranno ritoccati anche gli stipendi degli altri occupati negli asili. Questo dunque l'accordo raggiunto: il primo settembre prossimo le paghe aumenteranno del 15 percento, il primo gennaio del 2025 del 6 percento e infine il primo gennaio del 2026 dell'8 percento circa con la speranza che l'inflazione si mantenga a livelli per così dire normali. Stando ai sindacati l'accordo raggiunto ha incontrato l'appoggio dell'85 percento dei dipendenti dei tre asili pubblici in città tra cui quello italiano Rin Tin Tin, nei quali lavorano 300 educatrici con a carico un migliaio di bambini.
Valmer Cusma