A sottolineare il momento positivo in Italia, riguardo la pandemia da coronavirus, è il ministro della Salute, Roberto Speranza, che afferma: “oggi è un venerdì particolare: il venerdì è sempre stato complicato per me perché si firmano le ordinanze per le regioni, ma questo è il primo venerdì dall'autunno scorso in cui non sarò chiamato a firmare ordinanze: l'Italia è tutta bianca e non sono intercorse modifiche dello status quo, quindi non avrò necessita di firmare altre ordinanze".
È la testimonianza che il Paese ha un quadro epidemiologico in netto miglioramento, grazie alla campagna vaccinale che resta quindi fondamentale nel combattere il virus. Rimane necessario però usare prudenza e gradualità, in particolare nell’affrontare la diffusione delle varianti Delta e Kappa, delle quali per ora ci sono focolai circoscritti. Basti pensare che nel Lazio la variante Delta in un mese è passata dal 3,4% al 34,9% del totale dei contagi.
Intanto, per la prima volta dal 6 ottobre la Lombardia non registra decessi per Covid; ad annunciarlo la vicepresidente della Regione ed assessore al Welfare, Letizia Moratti, che ha dichiarato: “Adesso possiamo guardare al futuro con più speranza, resta l'importanza di conservare comportamenti prudenti e aderire alla campagna vaccinale".
E proprio sulle vaccinazioni è intervenuto il Commissario straordinario, il generale Francesco Figliuolo, che ha spiegato: “Le dosi sono assolutamente sufficienti per mantenere il ritmo di 500mila inoculazioni al giorno medie che ci porteranno a fine settembre a raggiungere il traguardo dell'80% degli italiani, vaccinabili, vaccinati".
Sull’eventuale terza dose, Figliuolo ha inoltre precisato: "Non sappiamo quanto dura questa immunità, se dovessero arrivare evidenze scientifiche per cui c'è bisogno di un ulteriore richiamo noi siamo pronti”.
Davide Fifaco