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La notizia è stata divulgata sui social media da Diego Navarria, sindaco di Carlino (UD) e Presidente della Comunità Linguistica Friulana. Pare che non esistano fotografie, video o altre testimonianze dirette di quanto accaduto. Non è nemmeno chiaro dove sarebbero state riposte le bandiere dopo il diniego da parte delle autorità preposte. Par fare chiarezza sulla vicenda, abbiamo raggiunto telefonicamente Diego Navarria.

"Domenica mattina mi è arrivato un messaggio da un mio conoscente di Udine: mi racconta che la sera precedente, in occasione della partita Italia - Finlandia, gli è stato impedito di entrare nella Curva Nord dello stadio con una bandiera del Friuli" racconta Navarria. "Gli è stato chiesto di lasciarla all'esterno: assieme ad altre persone, ha assistito alla partita ed era molto contento ma all'uscita - prosegue il Sindaco - le bandiere sono state trovate all'interno dei sacchi dell'immondizia. Nel leggere sono rimasto perplesso, però la persona è degna di fede, quindi ho fatto alcune considerazioni, dato che non si tratta di una bandiera che possa creare questioni di ordine pubblico: è la bandiera della Patria del Friuli, è riconosciuta con legge regionale, quindi non è una bandiera di associazione o di un partito, per cui mi sembrava veramente incredibile che sia possibile impedirne l'accesso allo stadio, anche se poi ho verificato che le norme esistenti possono impedirlo".

"Inoltre - conclude Navarria - fa rimanere male trovare la bandiera, simbolo di identità per i Friuliani che ce l'hanno nel cuore, nella spazzatura: ho pubblicato la notizia su Facebook e si è immediatamente verificata una diffusione virale".