“Era probabile che eventi del genere si potessero verificare. L'importante è che non si verifichino più. Bisogna chiedere alle persone il rispetto delle misure di sicurezza. Mi auguro e spero che non aumentino i contagi, ma questo lo potremo dire tra due settimane", queste le parole di Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, in seguito agli assembramenti dei tifosi interisti in piazza Duomo per la festa scudetto.
In precedenza, il presidente del Consiglio Superiore di Sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli, aveva dichiarato che vanno assolutamente evitate tutte le occasioni di assembramento, mentre il prefetto di Milano, Renato Saccone ha spiegato di aver valutato che “chiudere piazza Duomo, spazio urbano ampio e con numerose vie di esodo, sarebbe stato inevitabilmente occasione di ancora più densi e rischiosi assembramenti, sotto ogni profilo".
"Di fronte a trentamila tifosi esultanti, circa diecimila nel picco in piazza Duomo - aggiunge Saccone - non si usano idranti, né ha senso transennare una città. Si opera per evitare incidenti di qualsiasi natura, che non ci sono stati, per ridurre nei tempi le manifestazioni di festa, con il rispetto del 'coprifuoco', per salvaguardare le tante attività commerciali e della ristorazione e il diffuso passeggio domenicale di un pomeriggio primaverile in zona gialla, così come è stato".
Sui social il leader della Lega, Matteo Salvini, attacca il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, scrivendo: “Sala non poteva far entrare 20.000 tifosi in uno stadio che ne contiene 80.000, invece di tacere e scappare? Milano ha ancora un sindaco?".
Sala, sempre sui social, risponde: “La risposta è no. Innanzitutto, perché gli stadi sono chiusi. E poi, come entrano ed escono 20.000 tifosi senza assembrarsi?".
Intanto il Commissario per l'emergenza Covid, Francesco Figliuolo, ha annunciato che dopo alcuni studi si sta valutando di estendere AstraZeneca alla classe di età inferiore ai 60 anni. “Ci sono effetti collaterali ma sono infinitesimali – ha aggiunto il commissario - se non impieghiamo tutti i vaccini il ritmo della campagna non raggiunge gli obiettivi nei tempi prefigurati".
Inoltre, sempre secondo quanto riferito da Figliuolo, a brevissimo verranno vaccinati gli atleti italiani che saranno impegnati nelle prossime Olimpiadi.
Davide Fifaco