“Reinventare l’Italia” perché sia “moderna, sostenibile, inclusiva e verde”, ma anche iniziare a mettere sul tavolo misure concrete per far fronte all’emergenza come l’ipotesi di “abbassare l’Iva”.
Ad affermarlo il premier Giuseppe Conte in conclusione degli 82 incontri che la scorsa settimana si sono tenuti a Roma con le parti sociali, la società civile, gli intellettuali e i politici. Per sancire questo lungo e travagliato lavoro manca solo l’avvallo della opposizione che dopo giorni di muro contro muro sembra aver aperto uno spiraglio per la discussione, rendendosi disponibile ad un incontro. Conte, quindi, convocherà non solo i partiti di maggioranza ma anche quelli dell’opposizione singolarmente per discutere sui vari provvedimenti.
Oltre alla riduzione dell’Iva Conte conferma anche un imminente nuovo scostamento di bilancio, con risorse in deficit. Si intende anche proseguire sulla strada del taglio del cuneo fiscale da luglio ed iniziare un percorso di riforme, a partire dal decreto semplificazioni.
Il premier promette anche investimenti in scuola, università e ricerca e una serie di politiche volte ad aumentare la presenza di donne nel mondo del lavoro, soprattutto a livelli dirigenziali.
Barbara Costamagna