Foto: Reuters
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Il Sudafrica ha ospitato oggi un vertice straordinario online dei paesi Brics sulla situazione a Gaza, parlando di "atti di violenza contro i civili palestinesi e israeliani". Il gruppo di economie mondiali emergenti ha espresso preoccupazione per la situazione umanitaria nel "territorio palestinese occupato" e chiesto il rilascio immediato di tutti ostaggi senza precondizioni nonché una "tregua immediata e duratura che porti alla cessazione delle ostilità".
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha detto che a Gaza è in atto una "catastrofe umanitaria". Secondo le sue parole, le pause umanitarie sono necessarie per la liberazione degli ostaggi e l'evacuazione dei civili. Putin ha fatto appello alla comunità internazionale per coordinare gli sforzi al fine di arrivare ad una tregua e alla ricerca di una soluzione politica al conflitto armato.
Il capo dello Stato cinese, Xi Jinping, ha chiesto una "conferenza di pace internazionale". Secondo il leader cinese, la causa principale delle ostilità "è che il diritto all'esistenza della Palestina e il diritto al ritorno del popolo palestinese sono stati a lungo ignorati".
Il principe saudita, Mohammed bin Salman, ha esortato "tutti i Paesi di fermare le esportazioni di armi verso Israele" e proposto "l'immediata sospensione delle operazioni militari e l'apertura di corridoi umanitari per aiutare i civili".