Jože Novak in Franc Props Foto: BoBo/Borut Živulovič
Jože Novak in Franc Props Foto: BoBo/Borut Živulovič



Franc Props e Jože Novak, entrambi in quota Movimento Libertà, prima del voto alla Camera di Stato, avevano superato martedi con successo le prove davanti ai preposti organismi parlamentari. Andranno a sostituire rispettivamente Sanja Ajanović Hovnik e Uroš Brežan. Per Props, che prima di venir eletto deputato in questo mandato ha guidato l'Unità amministrativa di Litija, le priorità elencate nel suo programma riguardano la regolamentazione dei salari nel settore pubblico, il miglioramento delle condizioni di lavoro ed il mantenimento dei posti di lavoro, Novak, sottosegretario alle risorse umane, ha posto l'accento sul miglioramento della gestione delle acque e misure per affrontare i cambiamenti climatici. Intervenendo in aula il primo ministro Robert Golob li ha definiti come due grandi esperti con una solida esperienza professionale alle spalle nei settori pubblico e privato e ne conoscono alla perfezione i meccanismi. Valuto, le parole di Golob, che entrambi soddisfano tutti i criteri per venir nominati ministri di questo governo, inoltre la loro esperienza, e conoscenza, saranno utili anche nella ricostruzione post alluvioni, ha rilevato il premier. Pieno sostagno alla nomina di Props e Novak è stato espresso dai partiti della coalizione di maggioranza, due candidati esperti, conosciuti e degni di fiducia per il deputato socialdemocratico Damijan Zrim che rileva che la guida del dicastero della pubblica amministrazione sarà impegnativa soprattutto per l'insoddisfazione dei dipendenti della pubblica amministrazione che si sono vista allontana la riforma del sistema salariale, ma che Props sarà in grado di portare avanti le trattative. Matej Tašner Vatovec di Levica Sinistra ha rilevato che entrambi sono davanti a sfide importanti individiare sistemi di prevenzione antillagamento che potranno rispondere alle criticità ambientali e qui l'esperienza di Novak al ministero sarà molto utile, dall'altra parte Props potrà portare a termine la riforma del sistema salariale eliminando le anomalie salariali che è una delle priorità dell'accordo di maggioranza.
Per Miroslav Gregorič di Movimento Libertà entrambi i candidati potranno implementare il lavoro svolto dai loro predecessori nei rispettivi campi di intervento. Democratici e Nuova Slovenia non sosterranno i candidati. La loro nomina non è giustificata, non hanno presentato un programma convincente e soluzioni soddisfacenti. (ld)