Una notte critica, quella appena trascorsa, soprattutto nella vicina Italia dove in alcune regioni si sono registrate piogge torrenziali. Particolarmente colpita dal maltempo la Toscana dove a Vaiano, località vicino a Prato, sono caduti 186 mm di pioggia in poche ore. E proprio nel pratese la situazione risulta essere ancora molto difficile per esondazioni e straripamenti che hanno provocato allagamenti molto pesanti. Tre le vittime registrate in nottata e danni ad alcuni ospedali dell'area che sono parzialmente finiti sott'acqua. Il governatore della regione Giani ha comunicato lo stato d'emergenza per la giornata di oggi quando è previsto anche il picco della piena dell'Arno.
Nottata complicata anche nel vicino Triveneto, dove, però, i disagi sono stati inferiori a quelli che erano stati preannunciati, anche se non sono mancate le criticità. Attualmente risulta disperso un vigile del fuoco nel Bellunese.
Le sirene hanno suonato questa notte pure a Pirano e a Isola dove a causa del forte vento le acque del mare si sono innalzate, superando la soglia di sicurezza, senza causare, però, particolari disagi. Solo la punta di Pirano è risultata allagata. A Isola la marea non ha creato alcun problema, mentre a causa delle forti piogge in alcune strade cittadine ci sono stati allagamenti temporanei causati dall'innalzamento delle acque nere. Nella notte i vigili del fuoco sono dovuti intervenire anche a Giusterna e Salara, mentre il porto ha potuto riaprire visto che il vento è risultato meno forte del previsto.
Per quanto riguarda il resto della Slovenia non si sono registrati particolari problemi anche se resta l'allerta per le piene dei principali corsi d'acqua.
Barbara Costamagna