Il governo sloveno ha annunciato nuove aperture per i prossimi giorni. Una decisione che, come ha detto il portavoce del governo Jelko Kacin, è stata presa tenendo conto del miglioramento della situazione epidemiologica. Sempre più regioni,infatti, si stanno avvicinando alla parte inferiore del grafico di incidenza sui 7 giorni. Tuttavia, alcune di esse hanno ancora una situazione piuttosto sfavorevole e perciò il governo ha scelto di mettere in atto misure mirate.
Il ministro dell’economia Zdravko Počivalšek ha detto che, quindi, fino al 23 dicembre saranno estese le misure in vigore in campo economico commerciale con alcuni ampliamenti. In tutto la nazione potranno riaprire una serie di attività come i negozi di articoli tecnici; i vivai e i centri di orticoltura; i servizi di produzione, installazione, riparazione e manutenzione; i servizi di cura degli animali domestici; i servizi individuali non medici, quelli di consulenza e quelli terapeutici.
Invece nelle attuali quattro regioni a 'regime speciale', ossia quelle con un quadro epidemiologico migliore, si aggiungeranno ai servizi del terziario già attivi anche librerie, cartolerie, centri per le fotocopie, negozi al dettaglio e negozi di regali, negozi specializzati nella prima infanzia e servizi di intermediazione immobiliare.
Počivalšek ha detto di augurarsi che non si debba chiudere nuovamente, esprimendo la sua contrarietà a scelte di questo tipo che rischiano secondo lui di danneggiare la tenuta socio-economica del paese.
Barbara Costamagna