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I dirigenti del Centro radiotelevisivo regionale di Capodistria, dal facente funzione di direttore David Runco ai capiredattori responsabili delle redazioni italiana e slovena di TV e Radio, dunque Monika Bertok, Aljoša Curavić, Mojca Petrič Bužan e Andrej Šavko, sono contrari all'ipotesi di tagliare i programmi regionali.
Il Consiglio dei lavoratori della RTV di Slovenia ha espresso la propria contrarietà a qualsiasi ipotesi di chiusura dei centri di produzione regionali, incluso quello di Capodistria come pure degli altri comparti inclusi nella delibera approvata dal Consigilio dei programmi dell'Ente. Nel contempo, durante l'odierna sessione, il Consiglio dei lavoratori chiede che venga effettuata un'analisi dei costi di tutti i comparti della Radiotelevisione pubblica, il che consentirebbe di avere un quadro più chiaro ed equo.
Il Consiglio di amministrazione dell'Università Popolare di Trieste ha eletto ieri sera Edvino Jerian a nuovo presidente dell'Ente morale.
In Medioriente è stato raggiunto l'accordo tra Israele e Hamas per la proroga di due giorni della tregua umanitaria in scadenza domattina, che consentirà il rilascio di altri ostaggi israeliani e di detenuti palestinesi, nonché l'ingresso nella Striscia di Gaza di ulteriori aiuti alla popolazione. In serata è avvenuto un nuovo scambio di prigionieri.
Damjan Volf è il nuovo presidente della Confederazione dei sindacati 90, in sostituzione di Peter Majcen, che aveva guidato il sindacato per tre mandati.
Il sindacato dei medici e dentisti sloveni FIDES non esclude agitazioni contro il disegno di legge di intervento nella sanità. La ministra Valentina Prevolnik Rupel risponde che il malcontento della categoria è dovuto ad un'interpretazione errata della proposta di legge. Tutto ciò mentre il tutore civico Peter Svetina critica l'inacessibilità del sistema sanitario per i pazienti.
La guerra in Medio Oriente è stata al centro dei lavori del Forum Unione per il Mediterraneo a Barcellona, che riunisce i ministri degli esteri dei paesi dell'Ue che si affacciano sul Mar Mediterraneo. Nel corso dell'incontro è stata chiesta una proroga al cessate il fuoco ed è stata rilanciata la soluzione a due stati. Dello stesso avviso il segretario generale della Nato, il quale ha invitato Turchia e Ungheria a ratificare l'ingresso della Svezia nell'Alleanza Atlantica.
La Regione istriana ha bandito la gara d'appalto per la costruzione della nuova scuola elementare italiana di Cittanova. L'edificio di superficie utile pari a 1440 metri quadrati disporrà di 8 aule in modo da permettere le lezioni solo al turno mattutino.
Nuovo sciopero in Italia per protestare contro la legge di Bilancio varata dal Governo Meloni, questa volta in Sardegna. I sindacati Cgil e Uil proseguono la loro battaglia contro una manovra che a parer loro deve cambiare e occuparsi in modo più forte dei ceti con reddito medio-basso. Accese polemiche per l'annuncio del ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, di una nuova possibile precettazione per lo sciopero dei trasporti previsto per il 15 dicembre.
Spilimbergo è conosciuta come "La Città del Mosaico" per la presenza della prestigiosa Scuola Mosaicisti del Friuli. Dal 2019, ogni anno, con la collaborazione di 40 aziende, 20 mediapartner, tra cui anche Tv Capodistria, a dicembre e gennaio un presepio musivo unico al mondo prende vita nella piazza principale della città.
Si è svolto ieri sera presso il Duomo di San Mauro, a Isola, il 34° Incontro Internazionale di cori, organizzato dalla locale Comunità degli Italiani Pasquale Besenghi degli Ughi. A proporre i propri repertori di musica sacra c'erano il coro misto "Haliaetum" di Isola e il gruppo strumentale "Gli Archi dei Patriarchi" di Cormons.
Al Teatro Tartini di Pirano è stato presentato in prima esecuzione assoluta il dramma lirico in tre atti dal titolo "Malombra" che il compositore Francesco Colasanto ha tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore italiano Antonio Fogazzaro. A presentarlo sul palcoscenico del teatro piranese una compagine internazionale di 5 cantanti e della Borderless Youth Orchestra, diretti da Petar Matošević.
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