Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Il governo croato ha ribadito che è tutto pronto per l'entrata del paese nell'Eurozona dal primo gennaio. Non dovrebbero esserci intoppi nemmeno per quanto concerne il pagamento dei pedaggi sulle autostrade.
Nuovo massiccio bombardamento delle forze russe sulle infrastrutture energetiche in diverse città ucraine, compresa la capitale Kiev, dove gran parte dei missili è stata abbattuta dalla contraerea. Mosca ribadisce il No al piano di pace a cui il governo ucraino sta lavorando, e annuncia la prossima costruzione di quattro sottomarini militari nucleari.
Continua l'impegno della Croce Rossa e della Caritas di Capodistria nell'aiutare tutti coloro che non ce la fanno con le proprie forze. Lo fanno durante tutto l'anno, ma nel mese di dicembre il supporto aumenta.
In Croazia fervono i preparativi per l'adesione a Schengen e l'adozione dell'Euro. Mentre la società civile si sta auto-organizzando per festeggiare il capodanno ai valichi di confine che alla mezzanotte tra sabato e domenica cesseranno formalmente di esistere, oggi si sono svolte due riunioni preparatorie a Zagabria, per le celebrazioni ufficiali del primo gennaio, quando arriverà nella capitale croata la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Sono entrate ufficialmente in vigore le modifiche alle Leggi sul governo, sulla Radiotelevisione slovena e sulle cure a lungo termine, oggetto dei referendum dello scorso 27 novembre, dove i tentativi di abrogarle erano falliti.
La compagnia petrolifera Petrol ha annunciato per domani la chiusura di un'ora dalle 12 alle 13 dei suoi distributori in Croazia in segno di protesta per le attuali politiche di regolamentazione dei prezzi dei prodotti petroliferi che -in Croazia così come in Slovenia- hanno causato danni multimilionari all'azienda.
Le città turistiche stanno recuperando gli eventi lasciati in sospeso causa la pandemia, tra cui il Festival degli spumanti a Portorose, giunto quest'anno alla nona edizione. Numerosi gli espositori, provenienti da 5 Paesi perlopiù dalla Slovenia.
Con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, nei prossimi giorni entreranno in vigore le modifiche alla Legge sul governo confermate al referendum del 27 novembre. I ministeri da 17 diventeranno 20: la lista dei candidati a occupare i nuovi dicasteri sarà inviata in Parlamento agli inizi di gennaio.
A pochi giorni dal'introduzione dell'Euro in Croazia il problema maggiore è rappresentato dagli scompensi nel funzionamento dei bancomat, dovuti all'adeguamento alle nuove banconote. A Capodanno per alcune ore, probabilmente, sarà difficile pagare o prelevare contanti con le carte di debito e di credito. Il 2 gennaio tutto dovrebbe rientrare nella normalità.
In Croazia tutto è pronto per l'adesione del paese allo spazio Schengen. Non si prevedono grandi novità per quanto concerne i controlli nemmeno ai confini esterni dell'Unione europea, in particolare quelli con la Serbia e la Bosnia ed Erzegovina.
Il governo di Mosca è tornato ad evocare la guerra nucleare con l'Occidente, accusato di inseguire la vittoria militare in Ucraina per poter poi distruggere la Russia. Il presidente ucraino Zelensky ha detto che sono nove milioni le persone ancora senza elettricità nel Paese ed ha chiesto alla comunità internazionale di aumentare le pressioni economiche su Mosca.
Alta tensione fra Serbia e Kosovo, dopo che Priština ha minacciato di smantellare con la forza le barricate allestite dai serbi nel nord del Paese. Il presidente serbo Vučić ha orindato lo stato di massima allerta delle forze armate e della polizia.
Neveljaven email naslov