Il mercato immobiliare in Croazia si sta calmando dopo la tempesta dello scorso anno e fa sempre più gola a tedeschi e sloveni, i quali cercano di accaparrarsi gli appartamenti più belli. Secondo le statistiche nel 2022 erano in testa tedeschi con 3.580 immobili acquisiti, seguiti a ruota dagli sloveni con 3.284, terzi, molto staccati i cittadini austriaci con 1526 acquisizioni. Secondo la Arvia, agenzia croata che analizza il mercato immobiliare, nel primo semestre di quest'anno i tedeschi hanno effettuato il 25% di acquisti in meno rispetto all'anno scorso, mentre per i cittadini della Slovenia il calo di vendite non è andato oltre al 5%. Nell'anno precedente sono state circa 9.515 le compravendite effettuate da cittadini stranieri, quest'anno il numero complessivo è diminuito di un quarto. La quota degli stranieri che acquistano in Croazia ha raggiunto ormai il 37% ma aumenta a vista d'occhio se si considerano soltanto le proprietà vista mare.
Un incremento che si registra soprattutto da quando la Croazia ha adottato l'euro e aderito a Schengen. Il mare, l'accessibilità e l'attaccamento emotivo alle terre croate sono i motivi principali che spingono gli acquirenti a comprare. Appartamenti da sogno e prezzi da urlo verrebbe da dire: secondo i dati, in Croazia, negli ultimi due anni, le cifre sono drasticamente aumentate del 14,8% rispetto al resto d'Europa. Anche se in questo ultimo periodo e nei prossimi mesi dovrebbero acquietarsi. Sulla costa, i prezzi medi si aggirano intorno ai 2.400 euro al metro quadro, prezzi che lievitano a seconda della vicinanza al mare fino a raggiungere i 5.000-6.000 euro al metro quadro. Molti gli appartamenti venduti negli ultimi due anni ma anche i terreni edificabili, circa 23.000 nel 2022 e 11.000 nella prima parte di quest'anno.
Alessia Mitar