Al secondo congresso sull' assistenza infermieristica in Croazia e' stato posto l'accento su un problema presente ormai da anni nel sistema sanitario nazionale. Ossia la mancanza di infermiere, in questo momento ce ne vorrebbero almeno 4.000 per colmar le lacune. Nel contempo ben 2.000 infermiere se ne vanno ogni anno all'estero alla ricerca di migliori condizioni di lavoro, innanzitutto di retribuzioni più alte. Onde migliorare la situazione, il Ministero della sanità sta definendo alcuni provvedimenti, tra cui la correzione salariale e l'aumento delle quote di iscrizione negli istituti scolastici formativi. Inoltre, è in fase di preparazione un progetto europeo del valore di un milione di euro per la loro specializzazione in vari campi. E mancano anche i medici, negli ambulatori di famiglia ci sono ben 400 posti vacanti. Sempre in tema di sanità una notizia bella arriva da Rovigno. All' ospedale specialistico di ortopedia e riabilitazione è stato eseguito con successo il primo intervento chirurgico dopo quasi 30 anni. Un paziente è stato operato alla mano e subito dopo è stato dimesso alle cure domiciliari. Soddisfattissimo il direttore Marinko Rade. E' un grande appagamento professionale, ha dichiarato alla stampa, poter eseguire nuovamente interventi chirurgici al nostro Ospedale, grazie alla sala operatoria completamente rinnovata nella quale contiamo di ottenere ottimi risultati nella cura dei pazienti“.
Valmer Cusma