E' destinata alla demolizione la lussuosa villa costruita abusivamente sull'Isola di Lesina dal numero 1 dell'Ente elettronergetico di stato Frano Barbarić. Infatti il Tribunale comunale di Spalato ha respinto il suo ricorso contro la decisione dell'Ispettorato Statale sulla sua rimozione in quanto fuorilegge. Sulla lista nera delle costruzioni abusive da demolire è venuta a trovarsi la villa sull'Isola di Lesina di una persona di spicco in Croazia. E' il Presidente della Direzione dell'azienda elettroenergetica di stato Frano Barbarić, che la stampa croata definisce molto vicino al Premier Andrej Plenković. Ebbene il Tribunale comunale di Spalato ha respinto il suo ricorso contro la decisione sulla rimozione, da parte dell'Ispettorato di Stato all'Edilizia. Dal canto suo Barbarić se l'è presa con certa stampa accusata di averlo diffamato aggiungendo comunque che demolirà la villa a proprie spese. Ha detto ancora che nel caso il suo ricorso all'Alta Corte amministrativa, cui ha diritto, gli darà ragione, chiederà il risarcimento. Barbarić si è sempre difeso affermando di aver ristrutturato una vecchia casa legalizzata. E' stato accertato però che le dimensioni della villa sono di molto superiori rispetto alla costruzione originaria e che senza permesso ha costruito anche una piscina davanti alla villa stessa. Nel contempo, le fonti ufficiose solitamente bene informate affermano che la Procura di Stato starebbe definendo gli ultimi dettagli dell'imputazione che intende sollevare contro Barbarić per abusivismo edilizio.
Valmer Cusma