La "Sunčani Hvar" ossia "Lesina Soleggiata", la maggiore compagnia turistica nella regione spalatino-dalmata con 2.000 posti letto passa nelle mani dello sceicco arabo Muhamed Alabar, che in questo modo rafforza le sue posizioni nel settore turistico della Croazia. La transazione è stata confermata all'agenzia stampa croata HINA dal CPI Property Group proprietario al 100% della Sunčani Hvar. L'acquirente della Sunčani Hvar è la Eagle Hills, società privata di investimento e sviluppo immobiliare con sede ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti, di cui è proprietario lo sceicco Muhamed Alabar. Negli ultimi venti anni, ossia dalla sua privatizzazione, la Sunčani Hvar ha cambiato alcuni proprietari che hanno investito molto nel miglioramento dei suoi impianti turistici e anche nell'elevamento della qualità dei servizi e dell'offerta, saliti sicuramente a livelli superiori. Il CPI Property Group, dell'imprenditore ceco Radovan Vitek l'aveva acquisita nel 2014. Ora alla sua acquisizione era interessato il potente fondo americano Blackstone, però alla fine Vitek ha preferito concludere la transazione con lo sceicco. La Sunčani Hvar possiede sull'isola gli alberghi Amfora, Pharos, Adriana, Palace, Delfin, Riva e Beach Bay nonché un campeggio per il totale di 2.000 posti letto. I dipendenti sono circa 700 tra fissi e stagionali. Stando al portale d'affari Poslovna.hr nel 2022 ha realizzato entrate globali di 31,8 milioni di euro e l'utile di 5,7 milioni. Per Muhamed Alabar questo è il secondo grande investimento nel turismo croato. In precedenza aveva messo le mani sulla società Sunce Hoteli che gestisce gli alberghi a Brela, Tučepi, Bol sull'Isola di Brazza e Alan a Starigrad Paklenica. Lo sceicco si è dato da fare anche in Serbia, realizzando assieme al Governo serbo il progetto Belgrado sull'acqua, inteso a migliorare il paesaggio urbano e l'economia della Capitale serba rivitalizzando un tratto trascurato del fiume Sava.

Valmer Cusma