Stamane sono state registrate le temperature più basse di questo inverno. Il valore minimo di 13,5 gradi sotto zero è stato rilevato a Samobor. Migliorata la viabilità rispetto a ieri tuttavia rimangono limitazioni al traffico soprattutto in Lika e Gorski Kotar. Nel Canale del Velebit e nella Dalmazia centrale è in vigore il meteoallarme rosso. La Croazia interna si è svegliata stamane nella morsa del freddo e del ghiaccio con le temperature più basse dall'inizio dell'inverno. A Samobor il mercurio è sceso a 13,5 gradi sotto lo zero, a Bednja nella regione di Varaždin, -13,4 gradi, Karlovac -11,8, Osijek -4. Sottozero anche Pisino, -5,8 gradi. La località più calda, se cosi si può dire, l'Isola di Pelagosa con 8,7 gradi sopra lo zero. I dati soto stati rilasciati dal servizio meteo di Stato. Si rende noto inoltre che causa il vento ciclonico rimane in vigore il meteoallarme rosso nel Canale del Velebit e nella Dalmazia centrale. Tuttavia nell'arco della giornata il vento calerà di intensità, però con punte di 65 chilometri orari. Migliorata la viabilità rispetto a ieri, completamente ripristinato il traffico dei mezzi pesanti tra l'interno del Paese e la Dalmazia e l'Istria. Comunque causa il forte vento e il manto stradale ghiacciato numerosi segmenti stradali in Lika e nel Gorski Kotar sono chiusi al traffico dei mezzi pesanti. E a chi si mette in viaggio si raccomanda di consultare il sito della società Automoto. In tema di traffico purtroppo ancora un incidente mortale: ieri sera a Sisak una donna di 30 anni ha perso la vita andando a sbattere con la sua auto contro un ponte in cemento. Due dei passeggeri che viaggiavano con lei stanno lottando contro la morte all'ospedale cittadino.
Valmer Cusma