Trent’anni di storia dell’Alpe Adria Puppet Festival che vedrà la partecipazione di tanti collaboratori che si sono avvicendati nel corso degli anni, tra cui Mario Bianchi, Gigio Brunello, Antonella Caruzzi, Alfonso Cipolla, Fernando Marchiori, Giulio Molnar e Roberto Piaggio. Da mercoledì 1 a sabato 4 settembre a Gorizia, spazio agli spettacoli che quest’anno andranno a intersecarsi con una sezione del progetto europeo triennale Puppet & Design, sviluppato dal CTA assieme al Lutkovno Gledališče di Lubiana, Studio Damuza di Praga e lo IED-Istituto Europeo di Design di Madrid. L’Alpe Adria Puppet Festival, nato come momento per assistere agli spettacoli più interessanti prodotti dalle Regioni dell’Alpe Adria, è una delle rassegne transfrontaliere più longeve e quest’anno più che mai entra nel cuore delle città per accompagnare il pubblico alla scoperta di tante curiosità sulle sue numerose edizioni. Da segnalare per domani l'appuntamento con la presentazione di 30 anni in 30 vetrine di Gorizia, Museo Diffuso curato dall’artista Maria De Fornasari e realizzato assieme all’Associazione Via Rastello che ormai da alcuni mesi ha riportato vita e colore nella più antica via della Città. L’Alpe Adria Puppet Festival è realizzato in collaborazione con Go!2025 Nova Gorica / Gorizia – Capitale europea della cultura. (mid)