Il cartellone 2021/2022 si arricchisce di uno spettacolo in più, quindi invece di 12 proposte avrà in cartellone ben 13 spettacoli di cui 6 sono produzioni. Altri 6 spettacoli Fuori Abbonamento e 3 in collaborazione con il Dance Project Festival per un totale di 28 spettacoli e oltre 75 serate di intrattenimento, senza contare gli appuntamenti musicali e altri eventi nel corso della stagione. Questo il biglietto da visita della nuova stagione presentata ieri dalla Presidente e Direttrice artistica dello Stabile di Trieste, Livia Amabilino, dal Direttore organizzativo Diego Matuchina insieme a Marzia Postogna, Diana Höbel e gli interventi video di Ariella Reggio, Massimo Navone e Pino Quartullo. »La vera novità – ha sottolineato Livia Amabilino-è che si sono riaperte le porte del Teatro in sicurezza, proponendo spettacoli di qualità e credendo fermamente nel ruolo essenziale della cultura e dello spettacolo dal vivo per la nostra comunità. Il Teatro, come la Scuola, non si può fermare e deve anzi ripensare il proprio ruolo rafforzando le sinergie e andando a cercare pubblici nuovi, ospitando spettacoli fuori abbonamento, dando visibilità e supporto a giovani artisti e compagnie che si stanno affacciando alle scene, dedicando nuovo spazio all’infanzia e alla gioventù«. Tra le 6 produzioni de La Contrada tre sono novità assolute. Il via dunque il 21 ottobre con il tradizionale spettacolo di apertura in dialetto triestino con Ariella Reggio “Le sorelle Robespierre”, che porta la firma e l’interpretazione di Alessandro Fullin. Il cartellone contiene nomi di attori di grande calibro, tra cui Enzo Decaro, Emilio Solfrizzi, Corrado Tedeschi, Martina Colombari, Maria Grazia Cucinotta, Tosca D’Aquino, Vittoria Belvedere, Ninni Bruschetta, Lorenzo Lavia. Oggi il via alla campagna abbonamenti. (mid)

Foto: Uredi
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