Finora ambasciatore di Lubiana presso l'UE, Janez Lenarčič, avrà dunque la delega alla gestione delle crisi. "L'Europa continuerà ad essere solidale con coloro che hanno bisogno di aiuto. Un valore questo che gode di vasto sostegno tra i cittadini Ue" ha detto la neoeletta presidente della Commissione, Ursula von de Leyen. La delega di Lenarčič infatti comprende anche il settore degli aiuti umanitari. Per l'Italia Paolo Gentiloni ha il portafoglio agli affari economici e monetari, alla croata Dubravka Šuica è andato il dicastero Democrazia e demografia.
L'olandese Frans Timmermans è stato nominato quale vicepresidente esecutivo della Commissione Ue per il Patto verde con delega al clima; la danese Margrethe Vestager è vicepresidente esecutivo per il Digitale, con delega alla Concorrenza. Il lettone Valdis Dombrovskis è il terzo presidente esecutivo che tornerà ad essere vicepresidente per le politiche economiche europee, con delega ai servizi finanziari. La francese Sylvie Goulard è stata indicata commissario all'Industria, Difesa e spazio; la finlandese Jutta Urpilainen ai partenariati internazionali; Margaritis Schinas, vicepresidente andrà alla Sicurezza con delega alla migrazione; l'irlandese Phil Hogan si occuperà di Commercio, mentre l'austriaco Johannes Hahn avrà la delega al bilancio. L'Allargamento spetta all'ungherese Trocsanyi, l'Energia all'estone Simson, Giustizia al belga Reynders, Trasporti alla rumena Plumb.
In Slovenia, soddisfazione nella Lista Šarec per l'incarico ottenuto da Lenarčič. "Un ruolo - dice la segreteria - importante ed ambizioso". Delusa invece l'opposizione - in particolare Levica e Nuova Slovenia - ma anche il partner di governo Desus, che ritengono la delega per la gestione delle crisi un risultato troppo modesto.
A. C.