le elezioni europee sono un appuntamento molto seguito e in questa occasione sono caratterizzate da una novità la candidatura comune di CDU e CSU che per la prima volta si presentano con un programma comune anche al di fuori dei confini nazionali.
"Questa è una novità importante", ci conferma Simone Zoppellaro da Stoccarda, "che può anche essere interpretata come un segno di unità per la CDU che è stato dato molte volte come un partito ormai morto (soprattutto dopo la crisi migratoria) e che invece dimostra di aver mantenuto una grande vitalità; nonostante abbia indubbiamente pagato in questi ultimi anni dal punto di vista elettorale con una perdita di voti che, però, secondo i sondaggi non dovrebbe verificarsi nella tornata europea. Si parla, anzi, di una vittoria certa che manterrebbe la Germania su una linea di continuità; a differenza di altri paesi come l'Italia. Un segno positivo per quanto riguarda anche l'operato della Merkel che come ha annunciato sta portando avanti il suo ultimo mandato, che lascerà un'eredità importante per il futuro non solo della Germania ma anche dell'Europa".
La Merkel sta costruendo la sua successione. A dicembre ha lasciato la presidenza della CDU a Annegret Kramp-Karrenbauer che ha espresso un'idea ben precisa del UE, rompendo in qualche modo con la linea seguita sino ad ora da Germania e Francia.
"La sua idea di Europa è quella di un'unione fondata maggiormente sulla collaborazione tra singoli stati", spiega Zoppellaro, "un progetto di discontinuità rispetto alla forte centralizzazione attuale. In questo modo la CDU sta dimostrando una certa capacità di reagire alla crisi dei migranti che ha investito la Germania e che ha cambiato il panorama politico, senza far perdere, però, la centralità politica a questo partito che ha segnato, nel bene e nel male, il dopo guerra in Germania e che continua ad essere egemone non solo nel paese ma in tutto il continente".
In Germania, tra l'altro questa domenica in alcuni Land si voterà non solo per le elezioni europee ma anche per quelle amministrative, come in Turingia e Sassonia. "Sarà un grande appuntamento elettorale", dice Zoppellaro, "con il quale si deciderà molto del futuro del paese; anche se in realtà si è puntato molto la campagna elettorale più su tematiche europee che su quelle di politica interna. L'ambiente è ad esempio un tema centrale sia nelle elezioni locali sia in quelle europee. I partiti in questi giorni stanno investendo molto negli slogan sull'ambiente. Naturalmente a farlo in primis sono i Verdi, che rappresentano un partito in crescita anche a livello nazionale e che, se i sondaggi saranno confermati, dovranno essere il secondo partito, davanti ad un SPD molto indebolita. Le tematiche europee, quindi, ci sono e nella quasi interezza i partiti politici della Germania dimostrano una forte fede europea, con qualche critica, ma senza la presenza di un grande euroscetticismo".
Barbara Costamagna