In Slovenia hanno preso il via questa mattina alle 7 le operazioni di voto per il Parlamento europeo che proseguiranno sino alle 19. Per gli otto deputati che rappresenteranno la Slovenia nel nuovo Parlamento europeo sono in corsa 103 candidati suddivisi in 14 liste. Il voto di lista sulla scheda si esprime cerchiando il numero progressivo del contrassegno corrispondente alla lista prescelta. Se l'elettore desidera dare la sua preferenza ad uno dei candidati della stessa lista deve cerchiare il numero progressivo che precede il nome e cognome del prescelto.
Anche in Croazia si vota sino alle 19 e gli elettori potranno scegliere i loro 11 rappresentanti, più 1 il cui seggio resta congelato sino al compimento della Brexit, tra 33 liste per un totale di 396 candidati. L’elettore può scegliere una sola lista, cerchiando il numero ordinario che si trova davanti a questa e dare il proprio voto preferenziale a un solo candidato della medesima lista.
In Italia i seggi rimarranno invece aperti dalle 7 sino alle 23. 73 più 3 invece i posti nel Parlamento a disposizione del Belpaese e 17 le liste elettorali ammesse a questa tornata elettorale con un migliaio di candidati suddivisi in cinque circoscrizioni. La preferenza si esprime tracciando una X sul simbolo del partito o della coalizione. Anche in Italia non è ammesso il voto disgiunto e nelle preferenze è obbligatoria l'alternanza di genere, quindi quando si votano due o tre persone, non possono tutte essere dello stesso sesso.