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Le giornate di sole invogliano molte persone ad uscire nonostante i divieti per il Coronavirus. Ieri a Trieste c'è stata una vera e propria impennata di sanzioni, visti i frequenti controlli da parte delle Forze dell'ordine
Dopo l’aumento delle persone e dei veicoli sulle strade intanto, in provincia di Trieste sono stati rafforzati i controlli. Torna a ridursi intanto l’incremento dei nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia.
La senatrice del Pd Tatjana Rojc ha annunciato un intervento presso il Viminale, ma l’assessore ribadisce la sua posizione.
Trieste e il Friuli Venezia Giulia sono le aree d’Italia in cui si registra il minor numero di violazioni.
Nei prossimi due giorni la Giunta regionale valuterà se adeguarsi o meno, ma anche altre regioni sono contrarie alle direttive del governo.
Ziberna ha sottolineato come la relazione fra le due comunità vada al di là della frontiera, risorta a causa dell’epidemia. Nulla da fare intanto per la richiesta di aprire un valico pedonale fra le due città.
La regione intanto ha dato via libera alla distribuzione dei fondi ai Comuni per i buoni spesa.
Sul provvedimento del governo però è scontro fra i sindaci della regione. Una ventina di amministratori hanno denunciato in una lettera “tentativi scomposti di strumentalizzare e cavalcare la misura per bieca ricerca di consenso elettorale”.
Secondo l'assessore alla Salute Riccardo Riccardi, il picco dei contagi dovrebbe arrivare nei prossimi giorni.
Sergio Mattarella ha rimarcato l'importanza di un'azione comune dell'Unione europea. Papa Francesco, in una piazza San Pietro vuota, ha invece pregato per la fine della pandemia con l'indulgenza plenaria.
La Regione ha intanto iniziato la distribuzione di mascherine protettive ai cittadini.
Per l'assessore regionale all'ambiente Fabio Scoccimarro si tratta di un risultato storico per la città e per il Friuli Venezia Giulia.
Due i decessi in più rispetto all'ultima comunicazione, in questo caso il totale sale a 72. Per quanto riguarda il rispetto dei decreti governativi, in diminuzione a Trieste le denunce giornaliere.
Molte aziende, principalmente tessili, stanno riconvertendo la loro produzione in modo da poter assemblare proprio le mascherine.
Dopo due giorni di calo dei contagi in Friuli Venezia Giulia, gli ultimi ed aggiornati dati fanno segnare un impennata di ben 147 casi di infezione da Covid-19 ed altri 6 decessi, tra i quali un anziano residente all'Itis.
992 i tamponi finora positivi al Coronavirus in Friuli Venezia Giulia, 62 casi in più rispetto al precedente rilevamento. 64 il totale dei decessi, 10 in più rispetto al dato registrato in precedenza.
I camion ormai defluiscono regolarmente, l'unica testimonianza del momento di criticità è data dal personale medico che effettua i controlli con le ormai note tute di sicurezza bianche.
Come prevedibile continuano i casi di contagio da Coronavirus in Friuli Venezia Giulia. In regione il governatore, Massimiliano Fedriga, pochi giorni fa aveva firmato un'ordinanza ancora più restrittiva del decreto del Governo.
Nelle ultime ore si sono registrati due casi di Coronavirus presso una struttura dell'ITIS. Scattata subito la procedura di isolamento.
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