Il nuovo treno a basso piano prodotto dalla Končar di Zagabria, avrebbe dovuto rimpiazzare i vecchi convogli fumosi in servizio da oltre 40 anni sulla ferrovia istriana. Però ben presto si sono manifestati problemi di affidabilità, dopo la sua entrata in servizio sulla linea Pola - Pinguente. Già in aprile venne rispedito in fabbrica per mettere le ruote sul tornio, in modo da eliminare le irregolarità della corona causate dai binari inadeguati con le congiunture sconnesse. Dopo una settimana di stop ritornò in servizio, ma a breve distanza il problema si ripresentò in proporzioni ancora più gravi, tanto che si sostituirono tutte le ruote in officina. E questa volta il treno rimase fuori servizio un mese circa. Ora dunque, il convoglio è nuovamente ai box, come si suol dire, causa un motore Diesel fuori uso che i tecnici della Končar stanno aggiustando. Nel frattempo tornano in servizio i vecchi convogli che in varie occasioni si sono dimostrati poco sicuri, tanto da mettere in pericolo la sicurezza dei viaggiatori. Il nuovo treno cominciò il servizio il 6 marzo scorso e venne indicato come il simbolo del rilancio della ferrovia istriana sulla quale negli ultimi decenni si investì poco niente. Per il suo viaggio inagurale salì a bordo l'elite politica istriana con tanto di autocompiacimento e pompa mediatica.
Valmer Cusma