L’obbiettivo che si propone il prestigioso titolo è quello di formare ed educare esperti e pubblico più ampio in ambito di approccio al patrimonio locale. La Facoltà opera da istituto formativo ufficiale, il Parco delle grotte di San Canziano rappresenta, invece, da centro di apprendimento informale per i laici. Per il momento non è prevista l’apertura di un corso di laurea pertinente.
Ieri l’incontro inaugurale ha ospitato un dibattito sul patrimonio naturale, su quello culturale e sulla formazione museale, oltre alla presentazione del programma per il 2022. Per l’occasione la ministra Kustec ha sottolineato che il dipartimento mira a superare le divisioni stereotipate tra natura e cultura, popoli e comunità etniche. Si propone di promuovere l'inclusione, la cooperazione, la consapevolezza, l'empatia e la pace.
Gli altri tre esempi sloveni sarebbero la prova della grandezza di idee che la piccola Slovenia possiede. La cattedra di Capodistria, inoltre, ha ottenuto forte supporto politico.
Gli istituti di istruzione superiore e di ricerca dell’UNESCO in tutto il mondo, ha dichiarato
il segretario generale della Commissione nazionale per l’UNESCO, Gašper Hrastelj, sono un modo efficace per affrontare le sfide odierne e contribuire allo sviluppo.