Sono complessivamente 83.049 i malati di Coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 2.477, trend ancora in calo. Secondo i dati forniti dalla Protezione civile, il numero complessivo dei contagiati - comprese le vittime e i guariti - è di 115.242. 18.278 le persone guarite, 1.431 in più di ieri. 13.915 i morti, con un aumento rispetto a ieri di 760. Mercoledì però l'aumento era stato di 727.
Notizie positive dalla Lombardia sul numero dei contagi da Coronavirus. Il presidente della Regione, Attilio Fontana ha parlato di “un altro giorno positivo perché stiamo assistendo ad un procedere in linea, senza aumenti dei casi rispetto ai giorni precedenti, fra qualche giorno inizierà finalmente la discesa”.
In Friuli Venezia Giulia sono 1.799 i casi di positività al Covid-19, un incremento di 114 unità rispetto a ieri. 162 i guariti, ma sette i decessi in più rispetto all'ultima comunicazione, che portano a 129 il totale delle vittime in regione.
A Pavia è intanto iniziata la sperimentazione della plasmaterapia, con cui i malati vengono trattati con il plasma dei pazienti guariti dal Coronavirus, che quindi hanno sviluppato gli anticorpi. Il protocollo è stato predisposto dal servizio di immunoematologia e medicina trasfusionale del San Matteo in collaborazione con altre strutture lombarde.
In Alto Adige, la nuova ordinanza che il governatore Arno Kompatscher firmerà nelle prossime ore introduce l'obbligo di coprire naso e bocca in caso di incontri al di fuori dell'ambiente familiare, soprattutto nei negozi. Kompatscher ha spiegato che “mascherine e scaldacollo non esludono al 100% un'infezione, ma riducono notevolmente il rischio di contagio. Si tratta di un dovere civico”, ha concluso il governatore, precisando che non sono previste multe.
Intanto sembrerebbe profilarsi il rinvio da parte del Consiglio dei ministri del decreto liquidità. La seduta, non ancora convocata, era prevista per domani. Sul tavolo alcune misure legate all'emergenza Coronavirus, a partire appunto dal decreto per la liquidità a famiglie ed imprese. Il decreto però non è stato ancora messo a punto e quindi la seduta potrebbe essere rimandata al fine settimana.
Davide Fifaco