Per molte famiglie è ormai diventato uno strumento di uso quotidiano: basta evocare il nome “Alexa”, per poter chiedere qualsiasi informazione, ascoltare musica, far funzionare i dispositivi collegati, accendere luci o elettrodomestici.
In soli quattro anni l’assistente vocale di Amazon è entrata nelle case, diventando, ha fatto sapere la stessa Amazon Italia in una nota in occasione dei quattro anni da lancio in Italia, “una compagna di vita in grado di rendere le giornate più semplici, meglio organizzate e anche più divertenti”.
L’ultimo anno, il 2022, è stato quello che ha assistito alla maggior espansione dell’uso dell’assistente vocale più utilizzato nel paese, con quasi la metà delle interazioni totali nei quattro anni. Negli ultimi 12 mesi sono stati impostati 800 milioni di sveglie e timer, 120 milioni di promemoria e fatte 28 milioni di chiamate. Fra le richieste più diffuse le previsioni del tempo, ma anche le ricette di cucina, e solo nel 2022 sono state riprodotte ben 400 milioni di ore di musica.
Alexa, che utilizza come interfaccia dei dispositivi, o “dot”, che si sono evoluti nel tempo, era stata introdotta negli Stati Uniti nel 2014, utilizzando solo l’inglese, ma negli anni si è diffusa in 75 paesi, espandendo le proprie capacità con centinaia di funzioni, nove lingue, e apporti anche da parte degli utenti.
Una parte importante è poi quella del collegamento con i dispositivi presenti nelle case con cui si può interagire con la voce, in modo semplice e naturale: solo nell’ultimo anno in Italia le interazioni tra i dispositivi intelligenti e Alexa sono state oltre 1,8 miliardi.
Guardando alla diffusione regionale la Lombardia è la prima regione per utenti attivi, ma la maggior crescita è stata registrata in Molise, regione che ha visto raddoppiare gli utilizzatori.
Alessandro Martegani