Sono saliti a 42.681 i malati di coronavirus in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 4.821 persone. Il dato è stato fornito dal commissario per l'emergenza Angelo Borrelli, che ha anche confermato che il numero complessivo dei contagiati, comprese le vittime e i guariti, ha superato i 53 mila casi, la maggior parte in Lombardia. Pesante anche il bilancio dei decessi, 793 in una sola giornata, numero che porta il bilancio totale a più di 4800 morti. Aumentano però anche i guariti, che sono saliti a 6.072, 943 in più.
I numeri hanno alimentato le richieste di “coraggiosi nuovi provvedimenti restrittivi” da parte dei sindaci lombardi che hanno diffuso un appello: "È arrivato il momento di fermarci, - si legge nel testo - ma per davvero, confidiamo in voi”.
Ulteriori chiusure di attività però potrebbero mettere a rischio funzioni essenziali come il l’approvvigionamento alimentare o la fornitura di energia, con il rischio di diffondere il panico fra la popolazione.
Sulla riduzione degli orari di chiusura dei supermercati, così come sulla chiusura domenicale decisa in regioni come Friuli Venezia Giulia o il Veneto, su cui Conte ha lasciato libertà ai governatori, non mancano fra l’altro le voci contrarie, come quella della sindaca di Roma Virginia Raggi, o di Matteo Renzi, che temono che un minor tempo a disposizione per gli acquisti possa tradursi in maggiori assembramenti di fronte ai punti vendita, cosa che in realtà si sta verificando.
Il governo sta poi lavorando per prevenire possibili blocchi ai trasporti dopo le proteste avvenute fra i lavoratori del settore della logistica, trasporti e spedizioni che lamentano la mancanza delle misure di protezione previste per il coronavirus. Le proteste potrebbero però mettere a rischio soprattutto le forniture mediche. Il governo ha invitato tutti i prefetti ad attivare le “opportune misure di mediazione o di dissuasione ritenute opportune per prevenire il fenomeno”.
Aumentano anche i controlli, che nelle ultime ore sarebbero stati più di 200 mila con 10 mila denunciati. In totale, dall’inizio dell'emergenza coronavirus, sono state controllate 1.650.644 persone con più di 70 mila denunce per il mancato rispetto delle norme, e 1.600 per attestazioni false.
La protezione civile ha poi confermato l’imminente arrivo in Italia di tre milioni di mascherine da Egitto, India, Russia e Cina, paese che fornirà anche 100 ventilatori polmonari.
Alessandro Martegani