Torna a calare il numero delle vittime per Covid-19 in Italia, ma resta alto: sono 274 le persone morte nelle ultime 24 ore. Il totale dei decessi arriva a 29.958. Continua il netto calo delle persone che hanno il virus attivo, gli attualmente positivi sono sotto i 90 mila, un livello toccato l'ultima volta il 4 aprile.
In Friuli Venezia Giulia i casi accertati positivi al Coronavirus sono 3.107, con un incremento di 13 unità rispetto al precedente rilevamento. Si registrano 2 decessi in più che portano a 308 il numero complessivo di morti. La maggior parte delle vittime si contano a Trieste, 166, 73 ad Udine, 65 a Pordenone e 4 a Gorizia. I totalmente guariti sono 1.753, mentre i clinicamente guariti (persone senza più sintomi ma non ancora negative al tampone) sono 119.
Il capo della Protezione civile, Angelo Borrelli, ha risposto in Commissione Affari Costituzionali su quali potessero essere gli sviluppi della Fase 2. Borrelli ha spiegato che “è in corso un attento monitoraggio. Ed è previsto un inasprimento delle misure di contenimento in caso di fenomeni che dovessero rimarcare la ripartenza del virus".
Misure che, ha aggiunto Borrelli "con i giusti comportamenti, tutti ci auguriamo che vengano limitate al massimo e annullate". Inoltre il capo della Protezione civile ha rivelato che su 52 contratti per la fornitura di 354 milioni di mascherine, il Dipartimento della Protezione Civile ne ha annullati 13 per un totale di 37 milioni di dispositivi, sottolineando che fin dall'inizio dell'emergenza sono state riscontrare "notevoli difficoltà" per reperire i dispositivi.
Sempre sulla Fase 2, ha spiegato il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, sarà "basata su tre gambe: la prima è il monitoraggio a livello nazionale e regionale per intercettare focolai, la seconda è garantire strutture per far fronte alle esigenze delle persone affette da Covid". Infine vanno "garantiti tutti i servizi sanitari che nella fase 1 sono stati sospesi o limitati" ma "necessari a rispondere al bisogno di salute della popolazione".
Davide Fifaco