Secondo il vicepremier Luigi Di Maio, il paventato aumento dell'iva, in Italia, sarebbe solo una fake news. Per la manovra economica, l'esponente dei 5 stelle ha spiegato che è necessario un po' di deficit per migliorare la vita degli italiani ed ha aggiunto che la cosiddetta "pace fiscale" non è un condono.
Il vicepremier Luigi Di Maio ha voluto ribadire ancora una volta la compattezza del governo sulle prossime misure fiscali ed ha smentito le ipotesi di aumenti dell'iva, definendole "fake news", dichiarando che "non è assolutamente vero, perché in questo governo non si permetterà ai soldi di uscire dalla porta e entrare dalla finestra, non vogliamo fare il gioco delle tre carte".
Di Maio ha aggiunto che si stanno compattando le risorse esistenti per mantenere le promesse fatte agli italiani, perché il Movimento 5 stelle non si è dimenticato degli impegni presi in campagna elettorale. Ha poi ribadito che un governo serio trova le risorse economiche per realizzare ciò che ha programmato, altrimenti, per una questione di serietà, è meglio che se ne ritorni a casa. A tal proposito ha spiegato che c'è bisogno di un po' deficit per migliorare la vita agli italiani, fermo restando il valore dell'incremento del deficit e quello che può succedere a livello di spread e di mercati.
"La legge di bilancio deve esser amica degli italiani dopo tanti anni di lacrime e sangue" - ha detto Di Maio, ribadendo che "se per farlo serve un po' di deficit non dobbiamo avere paura di sforare il 2% a meno che il 2% non sia diventato un tabù, però ce lo dovevamo dire prima".
Infine un avvertimento agli evasori: "Chi evade il fisco - secondo Di Maio - deve andare in galera, sta nel contratto quindi si deve fare". "Siamo tranquillissimi - ha aggiunto - nel gestire la pace fiscale, che non è un condono. La pace fiscale aiuta chi è in difficoltà, il condono aiuta i furbetti. Basta mettere una soglia a misura di persone in difficoltà". Intanto in mattinata il ministro per i Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro ha annunciato che il reddito di cittadinanza sarà "assolutamente" in finanziaria e farà sì che nessuno abbia meno di 780 euro.