L'incidente, avvenuto poco prima di mezzogiorno, è dovuto probabilmente a un cedimento strutturale del viadotto, che sovrasta il torrente Polcevera e uno dei quartieri più popolosi della città. Al momento della tragedia transitavano 35 vetture, sulla zona si stava abbattendo un violento nubifragio.Decine sono state le auto che sarebbero precipitate. C’è il rischio che altre parti del ponte possano crollare, per questo motivo abbiamo sfollato le persone da tutti gli edifici circostanti, lo ha detto uno dei soccorritori al lavoro nei pressi del ponte crollato. "Al momento del crollo transitavano 30-35 autovetture e tre mezzi pesanti" ha detto il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. Fonti mediche precisano che due dei feriti gravi sono stati travolti nelle loro abitazioni schiacciate dalla struttura. E intanto in via precauzionale sono state sgomberate alcune palazzine più vicine alla parta di ponte che non è crollata. Sono ancora in corso intanto le verifiche degli operatori in cerca di altre vittime o feriti. Autostrade Italia comunica che sulla struttura erano in corso lavori di consolidamento della soletta del viadotto e che, come da progetto, era stato installato un carro-ponte per consentire lo svolgimento delle attività di manutenzioneIl ponte Morandi, costruito negli anni Sessanta, si trova tra i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano, è lungo oltre un chilometro e alto 90 metri.