La giornata di uno sportivo professionista è scandita da ritmi serrati, dettati dagli allenamenti, dalla preparazione fisica, dalle partite, magari da conferenze stampa od iniziative organizzate dagli sponsor. In un momento di emergenza come questo ovviamente tutti questi impegni decadono in quanto anche i supercampioni sono confinati a casa e si allenano autonomamente. Ma avendo più tempo libero molti di loro si dedicano ai social media, condividendo con i propri tifosi e fans parte delle loro giornate e delle loro passioni, oppure mostrandosi impegnati in allenamenti, spesso improbabili da cui escono siparietti piuttosto divertenti. In un messaggio sui social il campione di basket della NBA, Stephen Curry dei Golden State Warriors ha spiegato che la moglie, per placare la sua astinenza da basket gli ha ordinato un canestro online, da metter in giardino. L'assemblaggio ha causato diversi problemi al giocatore, che in tono divertito ha ammesso di aver impiegato più di 5 ore a completare un'operazione che pensava di finire velocemente. Lo stesso Curry però ha usato i social ed i milioni di persone che lo seguono per informarle sul Coronavirus, intervistando in diretta il virologo Anthony Fauci, che fa parte della task force anti-Coronavirus della Casa Bianca. Un modo sicuramente intelligente di usare la sua notorietà, per parlare ai giovani dell'importanza di rispettare le norme, la distanza sociale e che tra gli utenti collegati ha visto anche l'ex presidente degli USA, Barack Obama, noto appassionato di pallacanestro. Tra gli sportivi che hanno lanciato messaggi di solidarietà ai paesi più colpiti dal contagio anche Andrij Shevchenko, calciatore che ha fatto sognare i tifosi del Milan nei primi anni 2000, che ha mandato i suoi personali auguri di riprendersi presto all'Italia ma che ha anche ricordato di aver vissuto una situazione simile dopo il disastro di Chernobyl.
Ci sono poi iniziative tra lo sportivo e lo scherzoso, come una coppia sudafricana che ha corso un'intera maratona sul balcone di casa a Dubai, trasmettendo online l'impresa ed ora sui social ha lanciato il progetto-sfida “maratona sul balcone” a livello globale.
Davide Fifaco