Il ministro degli Esteri italiano, Luigi Di Maio, ha affermato che il governo sta lavorando da subito per mitigare l'impatto della guerra sulle famiglie e le imprese italiane ed ha sottolineato l'impegno dell'esecutivo nel cercare forniture di gas alternative a quello russo. La prima soluzione è l'Algeria; Di Maio, su questo nuovo rapporto di collaborazione ha affermato: "Avremo una partnership energetica più forte, da parte loro c'è una grande disponibilità per sostenerci sia a breve che lungo termine".
A proposito della situazione in Ucraina il ministro degli Esteri sottolinea la reazione decisa e compatta dell'Europa, inaspettata per la Russia che pensava probabilmente a più divisioni. Di Maio ha concluso dicendo che quella dell'Ucraina è legittima difesa, di un Paese invaso da Putin, con le bombe russe che cadono sulle case dei civili.
Sul tema della possibile riapertura di alcune centrali a carbone in Italia, per far fronte all'emergenza energetica, tra le quali quella di Monfalcone, è intervenuta anche il sindaco della cittadina, Anna Maria Cisint, dichiaratasi fortemente contraria, che ha aggiunto: “La nostra città ancora piange morti di amianto perché non si è fatto quello che si poteva fare. Bisogna proteggere le persone e per questo ribadiamo che siamo contrari al carbone soprattutto in un sito che si trova in mezzo alle case dove abitano migliaia di persone, praticamente in centro città. La riapertura per noi non è trattabile”.
Riapertura, secondo il primo cittadino, inutile in quanto nella vicina Torviscosa sussiste un impianto “che lavora al 25-30% delle proprie possibilità. Bisogna essere attenti e concreti nell’assumere azioni che poi possono penalizzare il territorio”, conclude Cisint.
Intanto è in atto un'azione europea contro il caro prezzi, che sarà presentata l'8 marzo. Si tratta di un nuovo "energy compact" per aumentare gli investimenti in rinnovabili, una sorta di "alleanza europea" per finanziare, come prima cosa, l'efficienza degli edifici, requisiti minimi nazionali per lo stoccaggio e l'accelerazione delle iniziative comuni per il gas, con emendamenti alle linee guida degli aiuti di Stato per le industrie ad alta intensità energetica.
Davide Fifaco