Vietate le feste private, basta con gli sport amatoriali di contatto, maggiori controlli sugli assembramenti e sugli orari dei locali, nuove regole su quarantena e diagnosi.
Sono alcune delle misure allo studio in queste ore da parte degli esperti del governo italiano in vista dell'approvazione del prossimo decreto anti Covid, che come anticipato dal premier italiano Giuseppe Conte, “potrebbe essere licenziato già stasera”.
Accanto all'obbligo di portare la mascherina anche all'aperto, con qualche eccezione come per chi pratica un'attività sportiva, o chi viaggia in bici, moto e macchina, il governo italiano metterà a breve in opera una serie di provvedimenti che restringeranno ancor di più le occasioni di contagio.
Nel mirino soprattutto gli sport di contatto come calcio o basket, che probabilmente non saranno consentiti a livello amatoriale, ma anche le feste private: l'ipotesi è di limiate il numero delle persone che è possibile invitare.
L'applicazione di una simile misura, come da più parti è stato fatto notare, è però difficile da verificare, anche se il ministro della salute Roberto Speranza ha dichiarato di contare sulle segnalazioni, attirando su di sé le critiche di chi lo ha accusato alimentare la delazione sistematica.
Previste anche limitazioni alle presenze e agli orari di bar e ristoranti.
Novità anche dal punto di vista delle misure strettamente sanitarie: la quarantena dovrebbe passare da 14 a 10 giorni e basterà un solo tampone negativo: in caso di pazienti asintomatici, saranno dichiarati guariti dopo 21 giorni anche se il tampone è positivo, poiché si ritiene che la carica virale sia talmente bassa da non essere più contagiosa.
Tutto però è ancora in discussione: oggi è tornato a tornerà a riunirsi il comitato tecnico scientifico, e nel pomeriggio ci sarà l'incontro fra il governo e le regioni.
Alessandro Martegani