Il governo italiano indica il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, come commissario europeo. Lo ha annunciato la premier Meloni durante il Consiglio dei ministri, che si è riunito a Palazzo Chigi dopo il vertice con gli altri leader della maggioranza, i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani di Lega e Forza Italia. e Maurizio Lupi di Noi Moderati. Una scelta definita delicata e molto importante, che ricade su una persona che ha una grandissima esperienza e che ha saputo governare con ottimi risultati.
Per quanto riguarda il vertice della maggioranza, una nota congiunta ha sottolineato la totale sintonia su tutti i dossier, a partire dalla politica estera, grazie anche alla rinnovata autorevolezza dell'Italia nello scenario globale, come ribadito anche dal successo della presidenza italiana del G7, e alla condivisione sulla crisi in Medio Oriente e sulla guerra in Ucraina, con appoggio a Kiev ma contrari a ogni ipotesi di interventi militari fuori dai confini ucraini. I leader hanno poi ricordato che il patto di coalizione è garanzia di efficacia e concretezza per realizzare tutte le riforme messe in cantiere sul piano interno, dove i dati macroeconomici incoraggianti, a partire dal buon andamento della crescita dell'occupazione, indicano che la strada è quella giusta. Chiusura sulla prossima legge di bilancio, che confermerà alcune priorità come la riduzione delle tasse, il sostegno a giovani, famiglie e natalità, e interventi per le imprese che assumono.
Valerio Fabbri